ASPASIA – Monocultivar Leccino

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Questo olio extravergine di oliva composto al 100% da olive di varietà leccino nasce dalla cura attenta delle olive, costantemente monitorate durante la loro crescita per essere raccolte al giusto grado di maturazione, nell’ultima decade di ottobre, al fine di garantire la conservazione di tutte le proprietà organolettiche di questo frutto dal sapore inconfondibile.

CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Aspasia possiede un profumo fruttato delicato, con gusto predominante dolce con leggeri sentori di erba e carciofo e retrogusto leggermente piccante e amaro.

IN CUCINA
Ideale per l’utilizzo sia a crudo che in cottura. Abbinamento consigliato con bruschette e insalate. Ottimo nella preparazione di pinzimoni e dolci. Gradito al palato dei più piccoli per la delicatezza del suo gusto, Aspasia è consigliato nell’alimentazione infantile

COD: N/A Categoria:
Peso N/A
Formato

0,1 L Vetro – antirabbocco, 0,25 L Vetro – antirabbocco, 0,50 L Vetro – antirabbocco

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TIPOLOGIA : ANTIPASTO CALDO
DIFFICOLTA’ : MEDIA

TIMBALLETTI DI CICORIA SELVATICA x 4 p.
Olio necessario: EVO Aspasia e Socrate.

Ingredienti :
1 kg di cicoria selvatica , 200 gr di carne tritata di vitello, 1 uovo, 100 gr di pan grattato, 100 gr di pecorino, 1 spicchio d’aglio (3 gr), 5 gr di prezzemolo tritato, 100 gr di mozzarella asciutta,  300 gr di salsa di pomodoro finissima, 10 gr di sale, 1 gr di pepe, basilico, 1 dl di olio EVO Aspasia.

Procedimento:
Mondare le cicorie, lavarle e cuocerle al dente in acqua salata;
Scolare bene le cicorie e, successivamente, saltarle in padella con olio EVO Aspasia e aglio tritato; aggiungere lontano dal fuoco il pecorino.
Nel frattempo impastare la carne con le uova, il pangrattato, 1 spicchio d’aglio tritato, il prezzemolo tritato, buona parte del pecorino, sale e pepe;
Formare delle polpettine del diametro di 1 cm e friggerle in abbondante olio EVO Socrate.
Tagliare a dadini la mozzarella; imburrare dei pirottini di alluminio e rivestire il fondo e le pareti con la cicoria;
Collocare al centro delle polpettine e della mozzarella; completare con poco pomodoro e coprire il tutto con altra verdura;
Cuocere in forno a 190° C per circa 10 minuti; sformare e servire nappando con salsa di pomodoro e decorando con il basilico.

Aspasia di Mileto fu una donna greca vissuta nel V secolo a.C. Il suo nome significa «la bella benvenuta». Nacque a Mileto e a vent’anni lasciò la sua città natale per trasferirsi ad Atene. Di lei si sa che era una donna intelligente e bella. Aspasia aveva un elevato livello di istruzione ed era rispettata per la sua saggezza. Sappiamo che ebbe una forte influenza sulla vita politica e culturale di Atene. È importante riconoscere l’importanza di questa donna della Grecia antica non si rassegnò a svolgere esclusivamente i compiti che derivavano dal suo ruolo di donna, bensì riuscì a dedicarsi anche ad attività riservate esclusivamente agli uomini.
Il nome di Aspasia non appare solo nei testi dell’antichità, ma anche nelle opere dell’epoca moderna, in particolare in quelle di alcuni autori romantici del XIX secolo che la vedevano come una musa.

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